I metacampi sono uno strumento versatile ed efficace per chi vende su Shopify. Consentono di aggiungere campi personalizzati ai prodotti, clienti e ordini, permettendo ai merchant di salvare e visualizzare informazioni aggiuntive rilevanti per il loro business. Sono molto utili per semplificare le operazioni di gestione del negozio, per ottimizzare le pagine prodotto e migliorare l'esperienza del cliente finale.
In questo articolo esploreremo con alcuni esempi concreti come si possono utilizzare al meglio i metacampi su Shopify.
- Arricchimento delle pagine prodotto
- Miglioramento della UX
- Configurazione dei prodotti consigliati
- Semplificazione delle operazioni di backend
- Collezioni dinamiche con i metacampi
- Segmentazione e personalizzazione
Arricchimento dei contenuti delle pagine prodotto
Le pagine prodotto che convertono meglio sono quelle che raccontano una storia e che presentano in maniera chiara i benefici del prodotto al cliente finale. Utilizzando i metacampi o i metaoggetti si possono aggiungere delle informazioni extra ai prodotti e quindi arricchire di dettagli le pagine prodotto.
Ad esempio, un negozio di arredamento potrebbe utilizzare i metacampi per salvare in un campo le dimensioni del prodotto o i tempi di spedizione, e in questo modo aiutare i clienti a capire meglio le dimensioni di ciascun articolo o programmare in anticipo l’ordine. Oppure un negozio di cibo per animali potrebbe mostrare gli ingredienti del prodotto e le proprietà nutritive attraverso i metacampi, aiutando i clienti a trovare il prodotto giusto per i loro animali domestici.
Un bell’esempio di negozio su cui abbiamo lavorato, che utilizza i metacampi in maniera ottimale in pagina prodotto è Artknit Studios. Nella prima sezione della scheda prodotto, infatti, vengono mostrate la composizione del prodotto, le note del designer e alcune altre caratteristiche come la morbidezza del capo per aiutare i clienti a prendere una decisione di acquisto informata.
Pagina Prodotto Artknit StudiosMiglioramento della UX
Recentemente, Shopify ha reso possibile utilizzare i metacampi come filtri in pagina collezione. Ad esempio un brand di skincare può creare un metacampi relativo al tipo di pelle su cui una determinata crema per il viso avrà un effetto benefico e consentire agli utenti di filtrare i prodotti in base al loro tipo di pelle. I metacampi possono essere selezionati come filtri tramite l'app Shopify Search & Discovery.
Come selezionare i metacampi come filtri nella app Search & Discovery
Endelea, ad esempio, utilizza un elenco di metacampi di testo per assegnare macro-colori ai prodotti. Questi macro-colori vengono poi utilizzati come filtro colore in pagina collezione, per permettere agli utenti di raffinare la ricerca.
Filtri con macro-colori nella pagina collezione di EndeleaConfigurazione dei prodotti consigliati
Se tramite Search & Discovery è possibile collegare a ciascun prodotto degli altri prodotti complementari o consigliati, utilizzando il metacampi di tipo "riferimento prodotto", è possibile collegare un elenco di prodotti consigliati a risorse come un articolo di blog o a una pagina.
Questo è quello che abbiamo fatto con Bontasana, che continua a creare contenuti molto interessanti all’interno del proprio negozio online. Ogni articolo di blog / ricetta ha un metacampi dedicato che consente al merchant di selezionare un riferimento prodotto.
Dal theme editor poi è possibile aggiungere una sezione featured product, a cui collegare questo metacampi e mostrare quindi la scheda prodotto. Quindi, se ti piace la ricetta, puoi immediatamente ordinare il tipo di pasta per cui è stata pensata.
A ciascuna ricetta è collegato un prodotto consigliato sul sito di BontasanaSemplificazione delle operazioni di backend
I metacampi possono anche essere utilizzati per ottimizzare la parte operativa, come il tracciamento dei livelli di inventario o la gestione degli ordini. Ad esempio, mentre ricercavo come utilizzare al meglio i metacampi, ho trovato un task Mechanic, la nostra app di automazione Shopify preferita, che sincronizza i livelli di inventario ai metafield di variante. Il task viene eseguito ogni volta che si verifica un aggiornamento dell'inventario sul negozio e copia le quantità dell'inventario in un metafield delle varianti correlata. Poiché questo task può essere configurato per inserire più di una sede di magazzino, potrebbe essere utile ad esempio per visualizzare nel front-end del negozio la disponibilità del prodotto in tempo reale nei diversi negozi fisici per ciascuna delle varianti di prodotto.
Un altro use case è quello di utilizzare i metacampi per creare collezioni automatizzate.
Collezioni dinamiche con i metacampi
Da poco è stata introdotta la possibilità di creare collezioni automatiche utilizzando i metacampi prodotto o variante. I metacampi offrono più flessibilità rispetto ai tag prodotto, poiché permettono di differenziare a cosa è assegnato un certo valore. Nella documentazione Shopify ad esempio di fa riferimento a una collezione creata con il tag “red”, che includerà tutte le varianti di un determinato prodotto sebbene questa abbiano colori diversi - con i metafield variante invece è possibile estrarre la variante giusta e aggiungerla alla collezione.
Per utilizzare una definizione di metacampo per le collezioni dinamiche, bisogna selezionare la checkbox “collezioni automatiche” quando viene creata la definizione metacampo.
Opzione "collezioni automatiche" nel pannello di definizione metacampoQuando si andrà a creare una nuova collezione, si potranno selezionare i metafield come condizione per includere determinati prodotti automaticamente.
Ci sono ancora delle limitazioni, come ad esempio quella per cui l'impostazione delle collezioni dinamiche attivata ha un massimo di 128 definizioni per metacampo del prodotto e metacampo della variante.
Segmentazione e personalizzazione
I metacampi possono anche essere utili nella segmentazione e personalizzazione dei dati del negozio. Un esempio può essere la raccolta di informazioni extra nel modulo di registrazione cliente tramite una app che salva questi dati in diversi metacampi cliente, e poi filtrarli dall'admin Shopify per creare segmenti di clienti.
In fase di registrazione, oltre alla mail, potrebbero essere aggiunti dei field che chiedono all’utente di selezionare il negozio fisico più vicino o come sono venuti a conoscenza del brand, e utilizzare poi in backend questi dati per poter analizzare meglio la propria customer base o, se il cliente ha accettato di ricevere comunicazioni promozionali, inviare informazioni sulle promozioni nella loro branch più vicina.
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Come avete potuto leggere in quest’articolo, i metacampi sono uno strumento prezioso per chi vende su Shopify. Sono una feature in continua evoluzione che, utilizzata nella maniera giusta, può portare valore al proprio business. Sfruttando al meglio il potere dei metacampi, si possono migliorare i contenuti presentati sullo store online, analizzare i comportamenti di acquisto e offrire esperienze personalizzate ai propri clienti e semplificare le operazioni di backend.
Se vuoi una consulenza su come utilizzare al meglio i metafield, noi di Nama siamo sempre felici di fare una chiacchierata. Scrivici a info@namastudio.it!